Trattori elettrici industriali da traino, ecco come sceglierli

Il termine Logistica ha un significato ormai ben conosciuto e legato alla movimentazione merce su lungo raggio fuori degli stabilimenti produttivi e gestito comunemente da aziende terze specializzate. Meno nota è invece l’intralogistica o logistica di magazzino, sempre legata al trasporto di materie prime, merci e beni ma dallo spazio di azione ridotto, circoscritto al magazzino e alla produzione aziendale.

Un Intralogistica realmente efficiente prevede un ottimo controllo degli stock a magazzino e di tutte le parti in ingresso, sosta e uscita dallo stabilimento. Prevede un miglioramento delle performance produttive ed economiche.

Raggiungere questo livello di efficienza della logistica interna è possibile solo attraverso l’implementazione di soluzioni tecnologiche, di packaging, organizzative, di arredamento industriale e di macchinari innovativi.

La Lean Production ricopre un ruolo centrale in ogni processo di miglioramento intrapreso da un’azienda, intralogistica non esclusa. Tra i macchinari innovativi ai quali facevamo riferimento poco prima va fatta una menzione per i trattori elettrici, sistema di movimentazione merci simbolo della crescente logistica di magazzino orizzontale.

Intralogistica, le soluzioni

I moderni processi produttivi ricercano flessibilità per il flusso dei materiali e al contempo una gestione just in time degli approvvigionamenti e i trattori rimorchiatori su ruote sono in grado di adattarsi a certe necessità.

Accumulare scorte a lato produzione per ridurre i trasporti è ormai diventata una prassi obsoleta sostituita da una maggiore frequenza di viaggi con unità più leggere per una gestione flessibile alle esigenze del momento.

I muletti possono trasportare un pallet per volta invece una motrice elettrica su ruote è in grado di trainare più pallet collegati tra loro. 

Trattori elettrici industriali da traino oltre a permettere un trasporto multi unità, hanno dimensioni ridotte e assicurano maggiore agilità.

Meno trasporti inoltre snelliscono la produzione e lo stoccaggio delle merci, riducendo parallelamente anche i costi da sostenere.

Trattori elettrici industriali, cosa sono?

I trattori elettrici industriali possono essere considerati uno strumento fondamentale per aiutare la tua azienda a organizzare la logistica in modo adeguato. Infatti, chi si occupa di lean manufacturing - vale a dire l'organizzazione snella e votata all'abbattimento degli sprechi - sa che spostarsi in modo semplice e veloce può essere veramente importante.

Il primo passo per chi si occupa di questo tema è la semplificazione degli spostamenti. Devi togliere i passaggi inutili, sia di merce che di persone. Ma al tempo stesso devi velocizzare le movimentazioni in modo da renderle più rapide e sicure.

Portare dei pacchi o dei colli a mano non sempre è conveniente, a volte neanche possibile. Ecco perché entrano in gioco i carrelli elettrici. Sai di cosa stiamo parlando? Ecco qualche informazione in più che puoi usare per scegliere i modelli adatti alla tua attività.

Trattori elettrici da traino, caratteristiche importanti

A dispetto del nome, trattore elettrico non è uno strumento agricolo ma un mezzo di locomozione a trazione elettrica - quindi senza carburante ed emissioni di fumo - che può essere utilizzato in ambienti chiusi e ridotti. Come ad esempio magazzini, capannoni industriali, aree di stoccaggio.

La caratteristica fondamentale del trattore elettrico: può offrire grande potenza di coppia con elevata autonomia. Questo mezzo di locomozione professionale, quindi, diventa indispensabile per il trasporto di merci e pallet.

A quali caratteristiche rispondono i trattori elettrici? Si tratta di dispositivi mobili su ruote azionati a batteria in grado di gestire la movimentazione di più carichi contemporaneamente, anche dalle grandi portate. La loro movimentazione è prettamente orizzontale poiché traslano i materiali posizionati sui carrelli dotati di ruote collegati tra loro Milk Run e condotti dalla motrice elettrica dove un operatore ne gestisce i comandi in posizione eretta o da seduto.

Alcune caratteristiche di un trattore elettrico

Un buon trattore elettrico di piccole dimensioni deve essere in grado di trasportare anche carichi di 500 kg con agilità, su pendenze superiori al 10%. Sempre utile avere un sistema di ammortizzazione in grado di rendere comodo il tragitto sia per l'operatore che per la merce.

Per lo stesso motivo è utile avere trattori elettrici con ruote pneumatiche e un sistema frenante di qualità, senza dimenticare la trasmissione che consente di usare due velocità differenti: lenta e rapida, per una velocità massima di 15 km/h.

I modelli che permettono di lavorare con carichi superiori fino a 1500 Kg, invece, hanno velocità inferiori e capacità di affrontare pendenze limitate (rispettivamente 7 Km/h e 10%) ma la coppia in termini di trasporto pesi è decisamente superiore.

Questi modelli, sempre con guida in piedi, permettono di unire due aspetti fondamentali: agilità e potenza. Senza dimenticare che in casi estremi si possono scegliere anche trattori elettrici con potenze superiori, fino a 4000 Kg e a 4 ruote..

Trattori elettrici industriali, come sceglierli

Esistono diversi modelli di trattori elettrici in grado di rispondere alle esigenze di trasporto che possono nascere in un ambiente produttivo. Le caratteristiche principali che contraddistinguono i modelli sono: la portata, l'autonomia della batteria, il raggio di sterzata, la maneggevolezza, l'alloggiamento del conducente, seduto o in piedi, la presenza di sistemi di aggancio e traino, le dotazioni tecnologiche di controllo, dispositivi di sicurezza e le proprietà ergonomiche.

Solitamente si passa dai scooter elettrici da guidare in piedi, che sono piccoli e maneggevoli ma anche meno potenti, a quelli da portare seduti e che possono occupare dimensioni sempre superiori. Ma aumenta anche la portata del mezzo. Quindi, come orientare la scelta?

Potenza

In alcuni casi però l'agilità non è l’unica esigenza. Nei grandi capannoni, nei comparti industriali di un certo livello, ci possono essere carichi maggiori da movimentare. Così si può optare per un modello sempre a tre ruote ma con caratteristiche in termini di potenza superiore. Gli scooter elettrici più piccoli movimentano tra i 500 e 1500 Kg, mentre se l’esigenza di carico è maggiore si può optare per i modelli più grandi che possono trainare merci fino a 4000 Kg. Questo consente di spostare con un unico carico una quantità di merce superiore. 

Comfort

Un trattore elettrico deve essere in grado di muoversi su superfici anche non perfettamente livellate, con pendenze e manto dissestato. Quindi c'è bisogno di buona trazione, pneumatici e ammortizzatori studiati per assicurare una guida stabile e confortevole anche in caso di pavimentazioni irregolari. I trattori più piccoli che prevedono l’operatore in piedi non tralasciano l’ergonomia posturale con tappeti ammortizzanti. Lo sterzo è dotato di doppia impugnatura per facilitare la presa, così come tutti i comandi dal design ergonomico. Volante e sedile, per i modelli più grandi, possono essere regolati dall’operatore in base alle proprie esigenze. Inoltre, molti modelli sono pensati anche per un uso outdoor e non hanno problemi a muoversi in condizioni di agenti atmosferici non proprio perfetti.

Batteria

Le batterie comunemente montate sui trattori elettrici hanno un’autonomia tra le 6 e 8 ore in condizioni di lavoro standard e possono essere caricate a bordo da un caricabatterie. L’eventuale sostituzione è semplice e non richiede supporto extra in quanto è sufficiente estrarla tramite l’apertura laterale apposita.

Sono disponibili modelli con batteria al litio dalle più alte prestazioni. Queste batterie offrono innumerevoli vantaggi tra i quali maggiore autonomia, manutenzione minima, ricarica semplice e veloce con un conseguente risparmio energetico ed economico e soprattutto maggiore sicurezza.

Dispositivi di sicurezza

Ogni modello di trattore è dotato di dispositivi di sicurezza per operatore e carico, in grado d’impedire eventuali incidenti. Per quanto concerne la frenatura, esistono più sistemi in grado di arrestare in totale sicurezza il dispositivo di traino in ogni situazione di guida. I trattori elettrici sono dotati anche di freno di sicurezza per impedire che arretri in fase di partenza in pendenza.

Dimensione

Le dimensioni ridotte ma dalla robusta struttura del telaio, favoriscono grande frequenza di movimentazione e i moderni sistemi di sterzo aggiungono precisione nelle manovre e raggio di sterzo ridotto. La postazione per l’operatore al comando è progettata per assicurare il massimo comfort e facilità di fruizione dei comandi. Facilità di utilizzo e minor sforzo aumentano anche l’attenzione e le prestazioni del treno elettrico.

Tugger Train, 5 vantaggi importanti

Abbiamo parlato del trasporto di più unità con un’unica motrice per le sue grandi proprietà di flessibilità, comfort di movimentazione, riduzione del traffico interno, risparmio di denaro e aumento di sicurezza.

Questa tipologia di trasporto viene indicata come treno tugger ovvero treni per la movimentazione di materiali di produzione tra i vari settori aziendali.

I treni tugger prevedono che un trattore elettrico trasporti come motrice una serie di unità su ruote come carrelli tugger o milk run, creando un “treno” merci.

Questa tecnica di trasporto materiali per l’intralogistica viene utilizzata principalmente in settori dove sono richiesti frequenti e rapidi asservimenti, lungo tutta la catena produttiva. 

I vantaggi dell'applicazione del tugger train sono:

• Il materiale è gestito Just in Time in tempo evitando lo stoccaggio eccessivo bordo linea;
• Si snellisce la logistica interna al magazzino, riducendola congestione del flusso di trasporti, consegnando i materiali solo quando necessario tramite percorsi dedicati al trasporto su treni tugger.
• Gestione dei materiali più flessibile e adattabile alle esigenze di produzione. 
• Riduzione delle movimentazioni inutili, i carrelli tugger non prevedono il carico e scarico (travaso) dei prodotti ma il semplice collegamento dei carrelli sui quali sono già stoccate le merci e sulle quali resteranno fino al momento della lavorazione.
• Avere tempi di consegna certi elimina le incertezze e riduce i costi da eventi imprevisti. La riduzione della manodopera consente di convogliare nuove risorse ad aspetti più importanti del ciclo produttivo.

La flessibilità, lo snellimento dei flussi di lavoro e i numerosi vantaggi che è in grado di apportare una motrice elettrica alla logistica aziendale non possono essere trascurati quando si decide di migliorare la propria intralogistica.

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