Le sedie ergonomiche sono sedute che garantiscono la postura. L'utilizzo di questi arredi consente ai dipendenti di mantenere le condizioni fisiche ideali per evitare infortuni, dolori e problemi muscolari, ai tendini e alle ossa.
Indice dei contenuti
- Sedia ergonomica, come deve essere?
- Cos'è l'ergonomia, una definizione
- Sedie ergonomiche, le caratteristiche
- Sedie da lavoro ergonomiche, 8 vantaggi
- Sedute industriali ergonomiche, alcuni tipi
- Sedie da lavoro di tipo ergonomiche ESD
- Come rendere performanti le sedute industriali
- Scegliere le sedute ergonomiche per il lavoro
Le sedie ergonomiche sono un presidio fondamentale per ogni azienda che si rispetti. Hanno un vantaggio decisivo: tutelano la salute dei dipendenti e, al tempo stesso, permettono di aumentare la produttività.
Chi conosce la lean organization - organizzazione snella aziendale - sa bene che aumento della produzione e ottimizzazione delle risorse vanno di pari passo. E le sedute ergonomiche da ufficio sono indispensabili.
Curando i principi dell'usabilità e dell'ergonomia noi possiamo implementare in modo esponenziale la capacità del singolo di lavorare bene. Limitando gli infortuni e aumentando la produttività dei singoli operatori.
Dimezza le perdite di tempo, i passaggi inutili, le pause e gli infortuni causati nello specifico dal mal di schiena. Una seduta scomoda non fà gli interessi dell'azienda, non aiuta la produttività. Vuoi sapere qualcosa in più?
Perché è importante usare una sedia ergonomica
Le postazioni di lavoro sono il fulcro della produzione aziendale. Con le catene di montaggio e il lavoro di terminalista, abbiamo iniziato a trascorrere un terzo della nostra vita professionale seduti sulle sedie da lavoro.
Il lavoro ripetitivo nella stessa posizione sollecita muscoli, articolazioni, colonna vertebrale e circolazione, impattando sulla salute del lavoratore e sul tempo di permanenza al lavoro con le ore di assenza per malattia.
Gli effetti collaterali non sono solo a lungo termine ma è possibile riscontrarli anche quotidianamente sotto forma di stanchezza fisica, indolenzimento diffuso e perdita di concentrazione per stanchezza mentale.
Per sopperire a tali effetti collaterali si è smesso di pensare all’ambiente di lavoro in funzione della produttività ma tenendo conto delle necessità del singolo operatore, unico vero valore per l’efficienza aziendale.
Cos'è l'ergonomia di una sedia, definizione
Prima di capire cos'è e come è fatta una sedia ergonomica bisogna scoprire cos'è e perché si parla di ergonomia. Quest'ultima è la scienza che studia come si definisce l'interazione tra l'uomo e l'ambiente che lo circonda.
In questo modo può ridurre attriti che possono portare verso una condizione di sofferenza. In ambito lavorativo, l'ergonomia dell'ambiente è un diritto dell'impiegato che viene tutelato dal D.Lgs. 81/2008 che sottolinea:
Il rispetto dei principi ergonomici nell'organizzazione del lavoro, nella concezione dei posti di lavoro, nella scelta delle attrezzature e nella definizione dei metodi di lavoro e produzione, in particolare al fine di ridurre gli effetti sulla salute del lavoro monotono e di quello ripetitivo.
Appare logico pensare a come scegliere e preferire le sedie da lavoro ergonomiche, oggetti di uso comune che devono rispettare alcuni criteri per dare a chi lavora il giusto comfort. Soprattutto durante le fasi di lavoro ripetitive.
L'ergonomia sul posto di lavoro prende in considerazione diversi elementi. Come, ad esempio, la tastiera del computer, il mouse, la scrivania: tutti questi elementi devono avere delle caratteristiche tali da avvantaggiare il lavoro e non sottoporre a inutili sforzi o movimenti ripetitivi che possono danneggiare il corpo. Per questo è indispensabile avere il giusto arredo. Come deve essere una sedia ergonomica posturale di qualità?
Quali sono le caratteristiche della sedia ergonomica?
Ogni postazione di lavoro ha in comune due elementi: seduta e banco da lavoro. Se la seconda ha il compito di mettere a disposizione dell’operatore tutto quello di cui ha bisogno, in maniera semplice e in totale sicurezza ergonomica, la prima invece deve accompagnare i movimenti e le caratteristiche fisiche del lavoratore.
Le caratteristiche fondamentali per una sedia ergonomica in grado di adattarsi alle necessità fisiche di un operatore sono: capacità di sostenere la zona lombare, la cervicale e le braccia. Nello specifico:
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Deve garantire la giusta posizione della schiena, la postura non deve essere messa in difficoltà. In questo modo l'individuo può mantenere una posizione che evita sforzi che nel tempo, possono diventare debilitanti.
- La seduta posturale deve avere un sedile ergonomico sempre regolabile in altezza, profondità e inclinazione per sostenere al meglio il bacino in grado di garantire il giusto comfort a prescindere dall'altezza.
- Le sedie ergonomiche hanno uno schienale che segue la forma della colonna vertebrale, regolabile e con un sostegno lombare per appoggiare l'ultima area della parte posteriore del nostro corpo. Lo schienale, così come il supporto dell'altezza, dovrebbe essere regolabile come altezza e inclinazione. Per mantenere una buona postura, ci dovrebbero essere braccioli in grado di adeguarsi alle necessità dell’impiegato.
- Caratteristica di una sedia ergonomica: regolazione della resistenza dello schienale all'inclinazione in funzione del peso per una minor pressione sulla colonna vertebrale in qualunque posizione.
- L’imbottitura della seduta non deve deformare la postura ma guidarla nel miglior modo possibile. Inoltre non deve essere prodotta con materiali nocivi per l'uomo, non deve emanare calore o accumulare umidità.
- Le sedia da lavoro ergonomiche sono sicure. I materiali hanno caratteristiche specifiche: devono essere antimacchia, facili da pulire, ignifughi e in grado di sostenere il peso delle persone con una buona dose di sicurezza. Inoltre le ruote della sedia devono essere morbide o dure, in base al tipo di pavimento.
- Tutte le sedute sono dotate di base stabile a cinque raggi, disponibile con piedini fissi o rotelle per un facile trasporto Ogni seduta può essere personalizzata con materiali diversi, inserendo braccioli, anello poggiapiedi.
I vantaggi delle sedie da lavoro ergonomiche
Quali sono dunque i vantaggi per punti che è in grado di offrire una seduta ergonomica ben progettata? Ecco i benefici che può ottenere un'azienda che usa sedie ergonomiche da ufficio con schienale e braccioli posturali.
- Schienale a contatto continuo.
- Possibilità d’inclinare la seduta.
- Profondità, inclinazione e altezza regolabile.
- Sincronizzazione seduta e schienale.
- Sostegno ottimale durante qualunque movimento.
- Ottimizzazione in funzione del peso corporeo.
- Rivestimenti lavabili e sanificabili.
- Disponibile in materiale conduttivo ESD.
- Ergonomia e sicurezza assicurati.
- Personalizzabile per ambienti sterili e camere bianche.
Tipi di sedute industriali e sedie ergonomiche
Quando la postazione di lavoro in una sede industrialerichiede maggiore libertà di movimento e dinamismo tra la posizione seduta ed eretta, entrano in gioco altre tipologie di sostegni, gli sgabelli e i cosiddetti regginpiedi.
Partendo dallo sgabello che si usa in azienda o in fabbrica, questo è in grado di offrire sostegno senza limitare il movimento, può essere utilizzato per un breve periodo e poi riposto lateralmente. Anch’esso assicura sostegno e regolazione in altezza, così come la possibilità di disporre di ruote o piedini, a seconda dell’ambiente e dell’utilizzo. Materiali resistenti e duraturi, personalizzabili per le condizioni di lavoro, es.camere bianche o ambienti ESD.
I supporti renali aiutano a sostenere la zona renale senza limitare i movimenti. L’operatore può scegliere se lavorare in piedi o alternare momenti di seduta, ad altezza ergonomica, grazie alla possibilità di regolare.
La forma caratteristica con seduta a mezzo schienale è progettata per offrire sostegno e diminuire la pressione su schiena e zona renale, sollecitate ad esempio da prolungata posizione eretta. I materiali sono personalizzabili.
Cosa sono le sedie da lavoro antistatiche ESD
Le sedie da lavoro devono rispettare alti standard ergonomici ma non sempre basta, a seconda dell’ambiente di utilizzo e del tipo di produzione aziendale, è importante prestare attenzione ai materiali e ai sistemi di costruzione.
Basti pensare alle imbottiture di alcune sedute che, nonostante la possibilità di essere sfoderate e pulite, ogni qual volta vengono utilizzate, liberano nell’ambiente particelle potenzialmente dannose per il prodotto finito.
Nella costruzione delle sedie ergonomiche vengono presi in considerazione rivestimenti plastici, meno confortevoli dei fratelli in morbido PUR ma ugualmente ergonomici e soprattutto facilmente sterilizzabili.
Un’altra variabile è la conduttività del materiale. Se in ambienti di lavoro standard un semplice attrito può causare una scarica innocua, in altri più sensibili, dove le scariche sono ben maggiori, i rischi crescono esponenzialmente.
Se l’utilizzo di materiali e rivestimenti perle sedie ergonomiche è necessario per proteggere l’operatore da scariche elettriche, ma la protezione passa anche attraverso pavimenti, capi di abbigliamento e poggiapiedi.
I danni dovuti a scariche elettrostatiche non impattano solo sull’uomo ma anche su componenti elettrici e dunque sul prodotto finito, il quale rischia di essere compromesso e causare perdite ingenti alla produzione.
Come migliorare le sedute industriali ergonomiche
Una seduta industriale ben progettata e costruita non assicura comfort ed ergonomia sedendosi, è importante che ognuno la regoli e la personalizzi basandosi sulle proprie caratteristiche fisiche e necessità di lavoro.
- Per prima cosa l’altezza di seduta ergonomica da ufficio deve essere regolata affinché le gambe tocchino il suolo senza difficoltà e le braccia in appoggio sul piano di lavoro con un naturale angolo di 90.
- La dinamicità della seduta ergonomica sia industriale che da ufficio non assicura il massimo del comfort, è consigliabile infatti disporre nella propria postazione di lavoro anche di una pedana ergonomica in grado di alleviare ulteriormente la pressione sulle vertebre e accompagnare il corpo anche in posizione eretta.
- L’inclinazione dello schienale deve essere regolata per assicurare una corretta posizione del busto eretto. Inoltre l’inclinazione deve tenere conto del peso corporeo che può andare a influire sulla flessione dello schienale.
- Se il banco di lavoro offre la possibilità di essere regolato in altezza, è importante avere una seduta dinamica come il supporto renale, in modo da programmare alternanza durante il corso del turno di lavoro.
- Una seduta ben regolata aiuta a prevenire dolori muscolo-scheletrici ma il poco movimento spesso impatta sulla salute fisica. Attivare nel corso delle ore di lavoro delle pause per esercizi di stretching che aiutano a sciogliere i muscoli irrigiditi con sollievo alla testa che ha modo di distrarsi e riprendere lucidità.
Come scegliere le sedute ergonomiche per il lavoro
Quali sono le caratteristiche di una seduta di qualità? Come puoi ben capire la sedia ergonomica non è un dettaglio, non si può ignorare la centralità di questo arredo che aiuta ad aumentare la produttività e la buona salute dei dipendenti. Ecco perché puoi dare uno sguardo anche alle sedie ergonomiche Utek, dedicate a questi progetti.