Le piattaforme elevatrici o i sistemi di sollevamento automatizzati sono dispositivi meccanici particolarmente utili nella lean organization. Sono progettati per sollevare persone o carichi a diverse altezze, garantendo sicurezza e praticità in contesti come edilizia, logistica, manutenzione o accessibilità.
- Piattaforma elevatrice, cos'è e cosa sapere
- A cosa servono le piattaforme elevatrici
- Da cosa è composta una piattaforma elevatrice
- Vantaggi e benefic di una piattaforma elevatrice
- Piattaforme di sollevamento, differenti alimentazioni
- Piattaforma di sollevamento per ogni applicazione
- Norme di sicurezza per le piattaforme elevatrici
- Come scegliere una piattaforma di sollevamento
In azienda c'è bisogno di piattaforme elevatrici per migliorare la movimentazione dei materiali, per imballare, assemblare, organizzare o posizionare oggetti. Questo è un problema delle attività che al proprio interno hanno bisogno di un lavoro approfondito in termini di organizzazione dei processi.
Uno dei principi della lean production - l'organizzazione snella dei processi lavorativi - riguarda la possibilità di avere all'interno della struttura le attività che tendono a semplificare il lavoro che permette all'operatore di lavorare bene. Questo deve essere fatto in sicurezza e con risparmio di tempo.
Perché, in primo luogo, bisogna preservare la salute di chi lavora in azienda. La legge giustamente lo impone ma questo principio riguarda anche l'efficienza in termini operativi: un operatore che lavora in sicurezza e senza sforzi inutili è più produttivo, trova meno frizioni nel suo lavoro quotidiano. Questo abbrevia i tempi necessari per svolgere un'azione e permette di operare intorno al concetto fondamentale della lean production: la riduzione degli sprechi.
Meno tempo perso per svolgere un'azione e minori rischi d’infortunio per l’operatore si traducono in vantaggio competitivo. Che può essere misurato, diventando un meccanismo strutturale che inserisce ogni passaggio in un ciclo di Deming continuo per misurare, valutare e migliorare qualsiasi attività interna. In questo processo virtuoso le pedane o piattaforme di sollevamento hanno un ruolo. Vuoi approfondire? Continua a leggere per avere maggiori informazioni.
Cos'è una piattaforma elevatrice, cosa sapere
Il sollevatore che stiamo analizzando è uno strumento, che rientra nella categoria del material handing, per la movimentazione della merce e dei materiali come i mini lifter, l’elevatore per cassette e il sollevatore per pallet. La piattaforma elevatrice, così come lascia presupporre il nome, è di fatto un piano di lavoro in grado di contenere materiali che può essere sollevato o abbassato al altezza desiderata per asservire al meglio l’operatore e l’attività che deve svolgere.
Prodotto dal design ergonomico offre contemporaneamente alla facilità di utilizzo, maggiore ergonomia, sicurezza da infortuni, versatilità e grande adattabilità a ogni ambiente di lavoro, tutti elementi che concorrono a una operatività a basso stress che abbraccia le esigenze produttive e dell’operatore.
Maggiore è la semplicità con cui si svolgono queste operazioni di passaggio e movimentazione, superiore è il vantaggio strategico per la logistica aziendale. Bisogna ridurre il numero di operazioni e questo avviene anche grazie alle piattaforme elevatrici. Vale a dire veri e propri piani elevabili in base alle necessità.
A cosa servono le piattaforme elevatrici
In linea di massima si usano in tutti i settori industriali per sollevare il materiale ad altezza ergonomica ed evitare all’operatore di fare sforzi inutili. Questo è utile in una linea di produzione per evitare di dover spostare carichi pesanti a mano o con strumenti che impiegano molto più tempo per svolgere l'operazione.
Nello specifico, questi strumenti fondamentali per la lean organization in azienda possono essere usati per lavori di carico e scarico, ad esempio dal furgone a un altro carrello, montaggio ci prodotti ingombranti, spostamento merce nell'imballaggio o nel magazzino, collegamento tra piani e postazioni differenti.
Come è fatta una piattaforma elevatrice?
Telaio di base
Il telaio di base è l’elemento portante dell’intera struttura e pertanto spicca per la grande robustezza e stabilità. Si adatta alle diverse esigenze di utilizzo potendo essere fissato al pavimento o al contrario essere munito di ruote per il trasporto o addirittura essere predisposto per l’inforcamento da muletto.
Pantografo
Il pantografo permette il movimento verticale, collega la base sostenendo la piattaforma. Un solo pantografo può sostenere fino a 8 tonnellate che possono aumentare. In caso di movimenti diversi dallo scorrimento in verticale, si ricorre a un meccanismo per sollevamento e inclinazione del piano.
Piano superiore
Il piano superiore dell'elevatore può essere di qualsiasi dimensione, purché maggiore del telaio di base. Può essere munito di diversi accessori a seconda del lavoro che dovrà andare a svolgere, alcuni esempi: Piano girevole, piano ribaltato, nastro trasportatore, rulliere o altri strumenti specifici.
Impianto elettroidraulico
Questo elemento è composto da motore elettrico, pompa idraulica, serbatoio, cilindro, comando elettrico, tubi e valvole. Quando l'operatore preme il tasto di salita, la pompa spinge il fluido dal sebatoio ai cilindri facendo muovere il pistone e di conseguenza il pantografo alza il piano superiore.
La valvola di sicurezza tra pompa e cilindro stabilizza l'altezza dei piano superiore evitando che il fluido ritorni al serbatoio quando si toglie pressione al tasto di salita. Al contrario quando si preme il tasto di discesa, l'elettrovalvola si apre consentendo il ritorno del fluido al serbatoio abbassando il piano superiore.
Unità di comando
L’unità di comando dipende dal meccanismo installato sulla piattaforma, ovvero pulsantiera o comando a pedali. Grazie a un'unità di comando efficace puoi gestire questo strumento nel miglior modo possibile per rendere la tua azienda più sicura grazie alla movimentazione della piattaforma di sollevamento.
Vantaggi di una piattaforma elevatrice
Movimentare carichi nei sistemi industriali richiede organizzazione. Se un operatore dovesse sollevare e spostare carichi pesanti rischierebbe di affaticarsi riducendo la propria efficienza. Potrebbe andare incontro a infortuni o lesioni muscolo scheletriche da sollevamento continuo e ripetitivo.
Per queste ragioni - e anche per altre come quelli della tutela delle persone coinvolte nel processo - sono stati ideati i sistemi di di material handling sempre più efficaci e funzionali per lo scopo ultimo. Quali benefici è in grado di offrire realmente una piattaforma elevabile? Ecco alcuni punti fondamentali.
Stabilità
Le piattaforme elevatrici che vengono scelte per operare nel settore della lean organization e gestione del magazzino interno garantiscono sempre un sollevamento stabile e riducono la probabilità d'incidenti dovuti ai carichi sospesi caratterizzanti i sollevamenti tramite cavo come paranchi, gru e manipolatori.
Regolazione altezza
Una piattaforma elevatrice con sollevazione è sviluppata per sollevare e abbassare in totale sicurezza materiali e persone. Anche in mancanza di corrente o in caso di blocco del lavoro, la piattaforma superiore mantiene stabilità e non perde quota o inclinazione prescelta grazie al elettrovalvola.
Versatilità e adattabilità
Gli accessori completano il funzionamento di sollevamento della piattaforma: pianetti ribaltatori, orientabili, rulliere, morsetti. Anche la disposizione delle parti può adattarsi per offrire un servizio completo. La tipologia di azionamento è un altro aspetto da valutare in fase di selezione del prodotto.
Movimento automatizzato
Possiamo optare per sistemi automatizzati muniti di pulsantiera, comando remoto o sensore fotoelettrico. Può capitare di dover spostare una piattaforma elevatrice da una postazione di lavoro a un’altra a seconda delle esigenze produttive, per questa ragione esistono modelli mobili o con telaio inforcabile.
Ottimizzazione degli spazi di sollevamento
La piattaforma elevatrice ha un design compatto. Non sempre raggiungere altezze maggiori è ciò che si ricerca, se si necessità di posizionare i carichi sopra alla piattaforma senza ulteriori ausili di sollevamento, è neccessario installare la pedana elevabile in una fossa in modo che l'altezza sia a filo pavimento.
Manutenzione ridotta
Le piattaforme di solevamento che si utilizzano in azienda per la lean production e organization sono progettate per poter sostenere in totale sicurezza carichi importanti. Ecco perché hanno una struttura portante resistente e affidabile. Tutto ciò permette di ridurre al minimo la richiesta della manutenzione.
Design ergonomico
Il design ergonomico delle pedane elevabili e dei sollevatori non solo influisce sulla riduzione d’infortuni e sforzi fisici ma ha anche un impatto positivo a livello mentale, infatti l’utilizzo di soluzioni affidabili e sicure contribuisce a un ambiente di lavoro disteso e con un basso livello di stress.
Piattaforme di sollevamento, differenti alimentazioni
Parlando del pantografo centrale della piattaforma di elevazione - in azienda, nel magazzino o in qualsiasi altra area produttiva - che collega la base con il piano superiore abbiamo parlato della possibilità di scegliere tra diversi meccanismi di alimentazione per la nostra piattaforma di sollevamento:
Sistema manuale
E’ la soluzione più semplice per azionare una piattaforma elevabile e assicurare ergonomia in fase di lavoro e sicurezza da incidenti. Meccanismo azionato senza sforzo con manovella, leva, cricchetto, pedale ecc. Questa opzione consente di movimentare in maniera semiautomatica carichi medio leggeri.
Sistema pneumatico
Questapiattaforma elevatrice sfrutta aria compressa per creare la forza di sollevamento. Il sistema richiede una fonte di alimentazione ma una volta messo in funzione è privo di rischi da fuoriuscita o perdita di liquidi. Non utilizzando lubrificante, sono la soluzione per produzioni alimentari e camere bianche.
Sistema idraulico
Il sistema idraulico sfrutta la pressione di un liquido in ingresso e uscita da un cilindro per sollevare il pantografo della piattaforma e far salire o scendere il piano superiore. Questa tipologia di alimentazione è tra le più comuni e soprattutto consente di sollevare carichi anche pesanti in maniera automatica.
Sistema elettrico
Questa variante è tra le più versatili perché consente di alimentare la piattaforma in maniera fissa, tramite cavo, oppure in modo autonomo, con batteria. Questa duplicità di alimentazione consente di adattarsi all’utilizzo che si dovrà fare della pedana, fisso o da trasportare su necessità specifiche.
Esiste la versione a batteria ricaricabile con cavo che rappresenta un valido compromesso tra le due. Il sistema viene azionato da un pulsante di accensione e uno di spegnimento solitamente posizionati per comodità su un comando remoto. La piattaforma mantiene comunque la posizione prescelta.
Piattaforma di sollevamento per ogni applicazione
Sono state classificate piattaforme di sollevamento differenti per tipologia di alimentazione ed eventuale design personalizzato, ma anche la funzione ricopre un ruolo importante nella selezione della piattaforma elevabile più adatta. Basti pensare a tutti gli accessori che possono andare a integrare salita e discesa.
Piattaforma di sollevamento singolo pantografo
La piattaforma di sollevamento standard è quella fissa con sollevamento verticale che serve per assistere l’operatore nelle attività di lavoro portando ad altezza ergonomica il materiale e impedendo sforzi da movimentazioni ripetitive. La pedana funge da piano di lavoro ergonomico e stabile che può interfacciarsi con il resto della produzione per assicurare un workflow senza intoppi. E’ possibile ad esempio collocare la pedana alla fine di un nastro trasportatore.
Piattaforma di sollevamento con piano girevole
Si tratta di una piattaforma di sollevamento con piano superiore girevole in grado di portare non solo ad altezza ergonomica i materiali necessari per il lavoro ma anche di avvicinarsi o spostarli a seconda delle esigenze lavorative. Si tratta di una superficie che può ruotare di 360° e che mantiene ugualmente grande stabilità e resistenza. Il meccanismo di rotazione può essere attivato anch’esso o manualmente o con telecomando remoto.
Piattaforma di sollevamento mobile
Le piattaforme elevatrici mobili non solo in grado di asservire ad attività di sollevamento e scarico ma consentono anche di trasportare come carrelli il materiale caricato. La soluzione più comune è quella su ruote che consente di utilizzare la piattaforma esattamente come un carrello e movimentandola manualmente.
Questa opzione sostiene carichi medio leggeri, se invece si vuole trasportare pesi maggiori è consigliabile optare per soluzioni dalla struttura più robusta. Vale a dire elevatori e piattaforme sollevabili che integrano nelle proprie funzioni anche quella di trattore elettrico o magari direttamente transpallet.
Piattaforma di sollevamento autolivellante
Le piattaforme di sollevamento autolivellanti sono progettate per mantenere costante l’altezza di lavoro ergonomica. Vengono utilizzate dove è necessario caricare pallet o merci ingombranti senza pesare sul sistema muscolo scheletrico degli operatori mantenendo l’altezza del carico. Questo è reso possibile dalle molle che comprimendosi in fase di carico mantengono il piano all’altezza prescelta e una volta scaricato il materiale, tornano all’altezza iniziale.
Piattaforma di sollevamento elevabile e inclinabile
Le piattaforme di sollevamento con piano inclinabile consentono di posizionare il materiale non solo ad altezza ergonomica ma anche in posizione tale da facilitare il prelievo e la fruizione senza sforzi o allungamenti non necessari. Questa tipologia di piattaforme sfrutta un sistema idraulico per sollevare e contemporaneamente inclinare fino a 40° il piano di sollevamento. Un blocco frontale ferma la corsa del carico posizionato sulla piattaforma e ne aumenta la sicurezza di utilizzo. Il sistema idraulico è azionato elettricamente da telecomando collegato in remoto. Spesso utilizzata con i carrelli lean.
Piattaforma elevatrice doppio pantografo
Le piattaforme elevabili multi livello sono la soluzione ideale per ambienti che richiedono ingombri ridotti ma hanno come obiettivo un sollevamento oltre lo standard. Il meccanismo a pantografo a più livelli permette di raggiungere altezze maggiori mantenendo grande stabilità.
Piattaforma elevatrice per grandi portate
Le piattaforme elevatrici per carichi pesanti hanno la capacità di sostenere portate maggiori grazie alla struttura in acciaio più robusta e in grado di sopportare forti sollecitazioni, rulli di scorrimento per il pantografo maggiorati, cilindri idraulici montati in serie e massicci montanti a pantografo.
Piattaforma di sollevamento ribassata
Le piattaforme di sollevamento ribassate sono un’ottima soluzione per ottimizzare gli spazi e i tempi dedicati alla movimentazione dei carichi. Il basso profilo favorisce il carico e lo scarico dei pallet grazie al basso profilo. Carichi un pallet sulla superficie della pedana con un transpallet manuale utilizzando una rampa dalla pendenza minima. Per agevolare maggiormente il carico da transpallet la piattaforma ribassata è disponibile con piano superiore a U o E.
Norme di sicurezza per le piattaforme elevatrici
Le piattaforme elevatrici in quanto sistemi semi automatizzati per il medio carico ad altezze più o meno elevate, sono sia uno strumento per migliorare il modo di lavorare degli operatori assicurando ergonomia e sicurezza da lesioni muscolo scheletriche ma possono diventare pericolose se utilizzate male.
Come ogni altra attrezzatura industriale, le pedane di sollevamento hanno standard da rispettare e regole che ne determinano l’utilizzo in sicurezza. A livello Europeo il British Standards Institute ha emanato la norma BS EN 1570-1 che illustra gli standard per tali piattaforme, ecco gli argomenti della normativa:
- Regole per i calcoli della portata, della forza e della stabilità
- Requisiti per la sicurezza di persone e merci
- Protezione operatore, dei beni e installazioni
- Aumentare e diminuire la velocità
- Protezione da sovraccarico
- Prevenzione dell'abbassamento in caso di danni al meccanismo
- Sistemi di controllo
- Standard di prova per le nuove piattaforme elevatrici
- Istruzioni per manutenzione, ispezione, installazione e funzionamento
Come scegliere una piattaforma di sollevamento?
Valuta il peso che può sollevare: esistono modelli che possono andare oltre i 5.000 Kg ma non è sempre necessaria una forza simile. Spesso bastano soluzioni più piccole e versatili, che alzano meno ma possono essere usate in spazi ristretti. Poi ci sono le caratteristiche strutturali: per alcuni settori è necessario avere attrezzatura ATEX, ovvero certificata per lavorare in aree con pericolo di esplosione (ATmosphères ed EXplosives). Senza dimenticare altri aspetti tecnici:
- Portata della piattaforma
- Dimensione del pianale
- Corsa di salita e discesa
- Dimensioni minime e massime
- Numero cicli ora
- Numero turni/giorno
- Tempo di salita e discesa
- Precisione di posizionamento
Le nostre pedane elevatrici, ad esempio, sono disponibili anche con questa certificazione oltre che con struttura in acciaio verniciato e inox. Poi bisogna valutare l'attività specifica: magari serve un modello con piano ribassato extra low o con base girevoli e inclinabili. Tutto questo sempre per migliorare l'usabilità e l'efficienza. Vuoi una consulenza sull'acquisto delle pedane? Manda un'email a info@utekvision.com.