Il material flow (flusso di materiali) è l'insieme di tecniche e strategie che gestisce il movimento dei materiali all'interno di un sistema produttivo o di una catena di approvvigionamento. Si tratta di un concetto centrale per chi si occupa di logistica e gestione della supply chain.
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Il material flow (flusso di materiale) è una metodologia per valutare il circuito di elementi utili alla lavorazione nel sistema. Il tutto in un tempo e in uno spazio. In sintesi, con questa soluzione abbiamo la possibilità di analizzare il materiale rispetto ad alcuni punti: da dove arriva, dove si ferma, lungo quali tragitti si muove, in quanto tempo.
Chiaramente, puoi già immaginare che questa soluzione è perfetta per attivare, all'interno di un processo aziendale, delle logiche di lean organization difficili da ottenere diversamente. Quali sono i vantaggi sostanziali?
Puoi ottimizzare tutto e lo puoi fare valutando il material flow. Vale a dire il flusso dei materiali all'interno del circuito per individuare punti di forza e di debolezza. Ecco cosa sapere rispetto al material flow e ai suoi benefici.
Material flow, cos'è? Spiegazione tecnica
Con questo termine intendiamo un processo in grado di osservare e valutare il percorso - il flusso dei valore aziendale, appunto - del materiale all'interno di uno spazio operativo. E per un determinato periodo di tempo.
Questo serve, insieme all'analisi storica dei dati, di individuare previsioni future e comprendere cosa può essere migliorato. Il concetto è quello dell'ottimizzazione totale e costante, un'idea alla base del lean management.
Vale a dire la gestione snella dell'azienda attraverso i metodi che consentono di ottimizzare le risorse. Alla base ci sono le 5S, i principi della lean organization che contemplano anche i punti legati al risparmio del tempo, dei movimenti, delle risorse. Il material flow è una metodologia che permette di lavorare in questa direzione.
A cosa serve il material flow e in quali casi
Questa metodologia di lavoro consente di studiare come si muove il materiale in azienda. Ottimizzando, in questo modo, eventuali perdite di tempo che rappresentano qualcosa di superfluo e non indispensabile.
Con il material flow - spesso noto come synchronous material flow - si possono individuare anche fasi in cui il materiale occupa spazi che invece potrebbero essere delle risorse da sfruttare diversamente. E meglio.
Oppure si permette al dipendente di non perdere tempo a spostare due volte delle materie prime quando, con una soluzione specifica, è possibile accorciare il flusso operativo. Come puoi ben capire, le soluzioni sono queste: con il material flow puoi ottimizzare ed evitare di non considerare ciò che invece potrebbe essere significativo.
Come applicare questo processo in azienda
Il material flow - conosciuto anche come material flow analisys, ovvero il processo di analisi del flusso di materiali nella supply chain aziendale - rappresenta una metodo analitico per descrivere i flussi e le scorte di materiali, scorte, sostanze utili al processo produttivo in un sistema ben definito. Quali sono i punti fondamentali per lo sviluppo?
Perimetro del lavoro
Ragiona su un perimetro chiuso. Il material flow è definito intorno a un sistema che può essere inquadrato. Quindi bisogna specificare il confine del sistema con ambito geografico e temporale, ed è necessario dare indicazioni specifiche del materiale indicando che i flussi possono iniziare o terminare al di fuori del confine del sistema.
Dati della lavorazione
Per ottenere questo risultato bisogna affrontare un altro principio: la raccolta dei dati. Le aziende, ad esempio, possono sfruttare la contabilità interna - quindi i costi del flusso - per avere maggiori informazioni su come si muove il processo interno. In questo modo è possibile diminuire le spese operative e migliorare le prestazioni.
Individuare le variabili
Altro aspetto fondamentale del material flow: organizzare e ordinare le variabili di sistema. Ovvero gli stock all'interno dei processi, i flussi interni ma anche quelli provenienti dall'esterno o diretti fuori dai confini del sistema.
Ottimizzazione dei processi
L'obiettivo di chi analizza il flusso di materiale di un'azienda è quantificare - e quindi ottimizzare - i processi di produzione in modo che gli oggetti che si spostano e l'energia vengano utilizzati in modo più efficiente.
Tutti questi dati raccolti hanno quindi l'obiettivo di consentire a chi si occupa della lean organization di migliorare il tutto attraverso un ciclo di deming in azienda in grado di portare ogni aspetto analizzato verso il miglioramento. Vuoi maggiori informazioni rispetto a come applicare tutto questo nella tua azienda e, soprattutto, con quali mezzi?
Gli strumenti per creare un material flow efficace
Come puoi facilmente immaginare, è impossibile creare un percorso di material flow senza il supporto di una strumentazione capace di raccogliere le tue esigenze e trasformarle in qualcosa di concreto. Prima di realizzare un Synchronous Material Flow - ovvero un flusso di materiali sincronizzato in un processo aziendale - devi definire i confini di questo lavoro. Ma devi anche avere la strumentazione necessaria:
- Trattore elettrico.
- Carrello Portapallet.
- Monoruota.
- Roll pallet.
- Roll container.
- Sistema Dolly.
- Navetta AGV.
Per qualsiasi idea siamo a disposizione. Contattaci all'indirizzo email per avere maggiori informazioni su come gestire e organizzare la strumentazione necessaria al tuo processo di material flow aziendale.