I Consulenti Lean sono figure decisive per le aziende che hanno deciso di fare un passo avanti per l'ottimizzazione interna. Un punto deve essere chiarito subito: troppo spesso si vede l'organizzazione snella delle attività come un processo da gestire in autonomia, senza investire.
Si acquistano lean products come quelli che si trovano nel catalogo Utek, senza però utilizzarli al meglio, vale a dire senza il contributo di un professionista in grado di capire e indicare, come, quando e perché determinati strumenti devono essere utilizzati.
Il punto è questo: la Lean Production è fatta di conoscenza e strumenti. Puoi acquistare tutto ciò che serve per attivare un metodo Kanban o uno Milk Run all'interno dell'azienda, ma per ottenere una Lean Transformation hai bisogno di un Consulente Lean. Ovvero?
Chi sono i Consulenti Lean?
Si tratta di figura specializzate nell'aiutare le aziende a intraprendere un percorso di organizzazione snella. Il consulente lean - quindi di organizzazione snella dei percorsi aziendali - è esperto sia della teoria che della pratica, dei modelli e dei percorsi organizzativi come:
Si occupa dello studio delle condizioni di partenza per individuare le necessità, i punti carenti e le possibili soluzioni. Noi sappiamo che la Lean Production si basa sulla possibilità di ottenere il massimo da risorse limitate. Con l'obiettivo di ridurre gli sprechi per raggiungere la perfezione.
I benefici di lavorare con un Consulente Lean
I benefici principali di una trasformazione in ottica Lean Manufacturing sono diversi:
- Riduzione tempi di consegna
- Aumento dell’efficienza e della produttività
- Maggiore flessibilità alle variazioni del mix
- Aumento qualità e valore aggiunto
- Riduzione dei costi di produzione
- Riduzione delle scorte
Attratti da queste prospettive di miglioramento continuo, molte aziende si sono chieste come organizzare un buon progetto di Lean Transformation e soprattutto a chi affidarsi affinché i benefici attesi vengano realmente raggiunti.
Qui entra in gioco la figura del Consulente Lean, un professionista al quale affidarsi per mettere in atto i cambiamenti aziendali necessari per poter trasformare i processi in ottica Lean.
Cosa fa un Lean Consultant?
Il suo obiettivo è quello di portare il percorso noto come Lean Thinking dei processi produttivi e logistici all'interno della singola realtà aziendale. Lo fa studiando il campo, il settore e il contesto specifico: non cala dall'alto una serie di concetti teorici - come ad esempio le 5S - ma valuta.
- Condizioni di partenza
- Punti di forza e di debolezza
- Reali necessità
- Strumenti disponibili
- Budget a disposizione
- Attrezzatura e metodologie
Il Consulente Lean sa che deve calare sulla singola realtà ciò che la teoria lascia come punti di riferimento astratti. Il suo compito quindi è quello di guidare l'azienda verso la Trasformazione Lean sia dal punto di vista tecnico che motivazionale. Deve fornire pertanto anche gli strumenti per coinvolgere il personale e la direzione, in modo da ottenere il risultato finale.
Consulente Lean, come sceglierlo?
Il valore di un consulente lo si comprende facilmente vedendo quale approccio decide di adottare: Il consulente aziendale tradizionale lavora in giacca e cravatta con i dirigenti, pianifica a tavolino e presenta la “soluzione” al da mettere in opera al cliente. Combattendo la forte resistenza al cambiamento del personale in azienda, senza però sporcarsi le mani.
Il Consulente Lean, partecipa attivamente al processo di cambiamento per raggiungere lo scopo prefissato coinvolgendo tutti, dagli operai ai dirigenti, nel gemba, ovvero i reparti produttivi o gli uffici dove si crea il valore per il cliente, "sporcandosi le mani".
Il consulente “snello” prevede la presenza in azienda per almeno una volta a settimana, per diverse settimane.
Cerca un consulente abituato a operare in aziende delle tue dimensioni. Le dinamiche operative di una multinazionale sono ben diverse dalle PMI e viceversa. Il professionista che decidete di assumere dovrà aiutarvi a 360° nelle problematiche di tutti i giorni e spronarvi a sfruttare il potenziale già presente, per migliorare e aggiungere valore.
La velocità nel cambiamento è un aspetto da non sottovalutare, per raggiungere la cosiddetta “Operation Excellence” è necessario avere un piano di azioni concrete e ben studiate, per poter raggiungere l’eccellenza operativa, nel minor spreco di tempo possibile.
Cosa ricercare nei Consulenti Lean:
- Esperienza nel settore e nella tipologia di azienda dove deve andare a operare
- Successi di trasformazione Lean a curriculum
- Competenze per poter progettare e mettere in atto cambiamenti concreti
- Padronanza dell’inglese per sapersi destreggiare tra i testi che trattano di tecniche di Lean Production
- Progetti di trasformazione in ottica “Pull” e "Workflow"
- Empatia con il personale e capacità di coinvolgere le persone nel cambiamento.
Come lavora e con quali obiettivi
Il primo passo di un Consulente Lean è l'acquisizione della condizione di partenza. Il professionista ha bisogno dei dati che analizzano e definiscono l'intera catena di produzione e distribuzione, in questo modo può mettere su carta il flusso di lavoro per individuare le criticità e pianificare lo stato futuro che si desidera raggiungere, definendo obiettivi e chiarendo i KPI.
Fatto questo si procede a mettere in atto le strategie e i cambiamenti scelti, analizzando come le prime trasformazioni stanno influenzando l’andamento dell’azienda e dove necessario, riallineare il tiro tenendo ben a mente gli obiettivi prefissati.
L'obiettivo è quello di seguire il valore, eliminare il superfluo e le perdite di tempo che riguardano sia i mezzi di produzione che di trasporto. Lo stesso vale anche per gli spostamenti inutili e le attività che fanno perdere attimi da destinare ad altro, ovvero che potrebbero essere impiegati per seguire ciò che ha un senso e significato per l'azienda. Raggiunto uno stato soddisfacente, deve iniziare a standardizzare e consolidare i risultati ottenuti per poter innescare il processo di miglioramento continuo "Kaizen".
Il contributo di un consulente di lean organization deve essere rivolto all'eliminazione degli sprechi per ottenere un risultato ideale in termini d'impegno delle risorse produttive e risultati ottenuti. Vuoi un supporto? Contattaci info@utekvision.com