Nella logica della Lean Production, è giusto valutare con attenzione le caratteristiche di una rulliera efficace. Spesso la movimentazione della merce in un magazzino o nella catena di montaggio - in sintesi, negli spazi dell'azienda - viene intesa come un lavoro da far svolgere a mezzi specifici. Come ad esempio le motrici e i carrelli lean. O quelli assistiti con motoruota elettrica.
Tutto vero, la logistica del magazzino non può fare a meno di guardare verso i mezzi di trasporto innovativi. Anche Utek ha un catalogo di mezzi specifici per questo lavoro. Ma è anche vero che spesso è sufficiente puntare su un valido alleato per movimentare oggetti, merce e attrezzature: la gravità. Infatti, in una logica di continua ottimizzazione delle risorse è giusto chiedersi se e come sfruttare al meglio altri strumenti per muovere oggetti nello spazio in tempi rapidi ma senza consumare risorse. Pensa agli scaffali lean a gravità.
Sono pensati per far arrivare a destinazione merce senza bisogno di spostamento manuale.
Che può muoversi anche grazie a una rulliera efficace nella Lean Production.
Questo succede, ad esempio, quando si progettano Flowrack, gli scaffali supermarket. Quali caratteristiche deve avere questa rulliera? Ecco qualche consiglio utile da analizzare.
Struttura della rulliera
Il primo elemento che devi sempre valutare è la struttura della rulliera che usi per migliorare i processi. La massima attenzione deve essere data al materiale di realizzazione: la struttura in acciaio è quella che garantisce massima prestazione in termini di portata e resistenza.
Se sai che la tua scaffalatura lean dovrà sostenere carichi importanti devi scegliere modelli in acciaio, con rulli in nylon e che garantiscono una certa portata per ogni metro di rulliera. Anche il diametro del perno può influenzare il peso sopportato. Quindi studia a fondo le tue esigenze e valuta il peso che può mantenere un determinato modello in base alla sua lunghezza che determina profondamente il carico supportato.
Posizione dei rullini
Una delle caratteristiche chiave di una rulliera a gravità per realizzare i sistemi modulari lean: la distanza tra i rullini. Questo dettaglio permette al meccanismo di funzionare in modo regolare e senza alcun rumore. La silenziosità del meccanismo deve essere garantita.
Anche per il rispetto delle norme di salute e sicurezza, e più in generale per creare un ambiente di lavoro salubre. Ovviamente anche il materiale di realizzazione dei rullini, il nylon, permette di raggiungere l'obiettivo del massimo silenzio in fase di trasporto della merce.
Tipologia del movimento
Esistono due soluzioni quando si decide di acquistare una rulliera efficace per la lean production: movimento in linea retta e multi-direzionale. La struttura di quest'ultima è subito riconoscibile: sono strutture circolari ma composte da altri rulliini che permettono all'oggetto di muoversi in più direzioni. Quelle standard, invece, presentano una struttura cilindrica, semplice e resistente ma inadeguata a movimenti complessi.
D'altro canto questa semplicità è anche sinonimo di resistenza mentre le rulliere multi-direzionali hanno una caratteristica particolare: non sopportano grandi pesi. Quindi devi studiare a fondo il futuro utilizzo di un Flowrack. Vuoi una mano? Contattaci subito all'indirizzo info@utekvision.com oppure dai uno sguardo alla nostra pagina dedicata alle rulliere per scaffalatura lean.